Seppure non esiste alimentazione in grado di creare un campione, è altrettanto vero che l’alimentazione errata può compromettere le possibilità di successo di ogni atleta. Lo stile alimentare dovrebbe quindi essere adeguato, qualitativamente e quantitativamente, al tipo e all’intensità dell’attività svolta. Diversi sport, infatti, richiedono non solo diverse abilità e livelli di forza e resistenza, ma anche una struttura fisica idonea in base agli atti motori richiesti. Non esiste però la dieta del calciatore, ma piuttosto la dieta migliore per quel calciatore, che tenga conto di parametri soggettivi tra cui i dispendi e le capacità di recupero.